Jobs Act: cos’è? Cosa prevede?

Jobs Act: cos’è? Cosa prevede?

Cos’è il Jobs Act? Cosa prevede? Cosa cambierà nel mondo dei contratti di lavoro?

Questi sono solo alcuni interrogativi che, negli ultimi mesi, riempiono le bocche degli italiani.

Nel sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, negli ultimi giorni, è stata pubblicata questa nota all’interno dello spazio riservato alle principali priorità del Governo Renzi.

“Il 3 dicembre 2014 l’Aula del Senato ha dato il via libera definitivo al disegno di legge che attribuisce al Governo la delega in materia di riforma degli ammortizzatori sociali, dei servizi per il lavoro e delle politiche attive, nonché in materia di riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro”.

Ma quali sono i cardini di questa riforma?

Guardate questo video che individua e spiega i sei punti principali:

“L’obiettivo primario del Jobs Act – si legge sul sito del Ministero – è creare nuova occupazione stabile. Il contratto a tempo indeterminato diventa finalmente la forma di assunzione privilegiata. Sono state fornite nuove regole più chiare e certe qualora si verifichino licenziamenti illegittimi. I lavoratori in questo caso saranno garantiti da un’indennità economica proporzionata alla loro anzianità aziendale.Comportamenti discriminatori o palesemente strumentali dei datori di lavoro saranno sanzionati con la reintegrazione del dipendente. Si previene il contenzioso giudiziario ​tramite un nuovo modello di conciliazione”.